Venerdì, 03 Novembre 2006 03:33

Profili biografici dei relatori

Scritto da  Gerardo

C.I.S.Re.Co. e CITTA’ DI POGGIBONSI - Assessorato alla Cultura
Poggibonsi: Politeama / Sala SET, 3-4 Novembre 2006

Etsi Deus non daretur. Religione dei diritti e diritti della religione

Profili biografici dei relatori
Remo Bodei
Remo Bodei è professore di filosofia alla University of California, Los Angeles, dopo aver insegnato a lungo alla Scuola Normale Superiore e all’Università di Pisa. Ha studiato e insegnato in diverse università europee e americane, dedicando le sue ricerche dapprima all’idealismo classico tedesco, all’età romantica, all’estetica e al pensiero utopico. Da oltre due decenni si occupa di teoria delle passioni, di modelli della coscienza e di problemi legati all’identità individuale e collettiva. Tra le opere più recenti: Geometria delle passioni (Milano, Feltrinelli, 1991 [20037]), Le prix de la liberté (Paris, Éditions du Cerf,1995); La filosofia nel Novecento (Roma, Donzelli, 1997), Il noi diviso. Ethos e idee dell'Italia repubblicana (Torino, Einaudi, 1998); Le logiche del delirio. ragione, affetti, follia (Bari-Roma, Laterza, 2000); Destini personali. L’età della colonizzazione delle coscienze, Milano, Feltrinelli, 2002; Una scintilla di fuoco. Invito alla filosofia (Bologna, Zanichelli, 2005) e Piramidi di tempo. Storie e teoria del déjà vu (Bologna, Il Mulino, 2006).

Franco Cambi
Franco Cambi è professore ordinario di Pedagogia generale presso l'Università di Firenze. Dal 1997 è membro del Consiglio Direttivo dell’IRRSAE-Toscana e attualmente è Presidente dell'IRRE-Toscana. Da più di dieci anni fa parte del Consiglio Direttivo del CIRSE. Dirige l’UNELG-Toscana. Dal 1998 dirige “Studi sulla formazione”. È Direttore scientifico dell'Archivio della pedagogia italiana del Novecento. Dirige collane editoriali presso varie case editrici, fra le quali: “Le Lettere” di Firenze, “La Nuova Italia” di Milano, “Carocci” di Roma, “Unicopli” di Milano.
Si è occupato di pedagogia e storia della pedagogia, di letteratura per l'infanzia e di studi filosofici.
Tra le sue opere più recenti si ricordano: Manuale di filosofia dell'educazione, Bari, La Terza, 2000; Erasmo da Rotterdam, Le buone maniere dei ragazzi, Roma, Armando, 2000; L’arcipelago dei saperi (a cura di), Firenze, Le Monnier, 2000 e 2001 (6 voll.); Pedagogia generale (con E. Colicchi, M. Muzi, G.Spadafora), Firenze, La Nuova Italia, 2001; La questione del soggetto tra filosofia e scienze umane (a cura di), Firenze, Le Monnier, 2001; Mostri e paure nella letteratura per l’infanzia di ieri e di oggi (a cura di), Firenze, Le Monnier, 2001; Intercultura: fondamenti pedagogici, Roma, Carocci, 2001; (a cura di), La progettazione curricolare nella scuola contemporanea, Roma, Carocci, 2001; L’autobiografia come metodo formativo, Roma-Bari, Laterza, 2002; Formare alla complessità (con M. Callari Galli e M. Ceruti), Roma, Carocci, 2003.

Alberto Cavaglion
Alberto Cavaglion vive a Torino, dove lavora presso l’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”. Con il libro La Resistenza spiegata a mia figlia (Napoli, L’ancora del mediterraneo) ha vinto l’edizione 2005 del Premio Lo Straniero. Ha fra l’altro pubblicato Il senso dell’arca. Ebrei senza saperlo (Napoli, L’ancora del Mediterraneo, 2006, sec. ed. ampliata) e Notizie su Argon. Gli antenati di Primo Levi (Torino, instarlibri, 2006).

Giuseppe Cognetti
Giuseppe Cognetti insegna Filosofia comparata delle religioni presso l'Università di Siena.
Autore di vari studi sulla filosofia tedesca della seconda metà dell'Ottocento - ha curato fra l'altro un'antologia di scritti feuerbachiani e l'edizione italiana del Kant und die Epigonen di O.Liebmann (Ricerca della felicità e religione in L.Feuerbach,Roma,1983; Kant e gli epigoni,Napoli,1990) -,ha poi pubblicato i volumi La dimensione del Cuore.Luci sull'esoterismo ( Firenze, 1993), L'Arca perduta.Tradizione e critica del Moderno in R. Guénon (Firenze,1996),Oltre il nichilismo (Milano,2003), La pace è un’utopia? La prospettiva di R. Panikkar (Rubettino 2006) e numerosi saggi sul concetto di esoterismo e sulla razionalità mitico-simbolica.
Conduce attualmente in Università un Laboratorio sperimentale di didattica Yoga e Taiji Quan associato al suo insegnamento ed è attivo nell'ambito del dialogo interculturale e interreligioso.


Pino Lucà Trombetta
Pino Lucà Trombetta (Messina 1949) si laurea in Scienze Politiche nel 1972 presso l’Università di Messina. Attualmente è ricercatore confermato presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna dove insegna Sociologia presso la SSIS e tiene seminari di Educazione alla cittadinanza. In passato gli sono stati affidati gli insegnamenti di: “Sociologia dei processi culturali”; “Teoria della comunicazione”; “Sociologia delle comunicazioni di massa”.
Inizialmente concentra i suoi interessi sui temi della condizione operaia e dell’organizzazione del lavoro collaborando col prof. V. Capecchi nell’Ufficio studi della CGIL e col Prof. S. Brusco dell’Università di Modena. Negli anni ottanta collabora con ONG impegnate in progetti di emergenza e sviluppo in Paesi del Terzo Mondo – “Terranuova”, “Crocevia”, CRIC – e partecipa alla ricerca su: “l’image de l’Afrique” finanziata dalla FAO.
Negli stessi anni inizia gli studi sul sistema di confessione dei peccati, approfondendo in particolare, l’influenza della “confessione della lussuria” sulla genesi della sensibilità erotica e dell’identità negli individui di formazione cattolica.
I suoi interessi riguardano quindi la “nuova religiosità” che si esprime nel bricolage e nel sincretismo soggettivo. Su questi temi svolge ricerche in Brasile con missioni di studio (1989-1994) presso l’ISER di Rio de Janeiro e le Università di Brasilia, Belem, Rio de Janeiro, dove collabora fra l’altro con i Professori: Pierre Sanchis (Univerità di Belo Horizonte) José Jorge de Carvalho (Brasilia) H. Maues (Belém).
Dall'anno 1999 compie alcune missioni di studio negli Stati Uniti collaborando col prof. Rodney Stark della Washington University di Seattle. Tale esperienza confluirà nella cura del numero monografico di “Inchiesta” volto ad approfondire l’utilità della “Teoria delle economie religiose” nello lo studio del sincretismo religioso in Italia; nonché nel testo Il bricolage religioso. Dal 2001 al 2004 coordina una ricerca su "Religione e integrazione degli immigrati" presso diverse comunità etniche dell’area bolognese, il cui obiettivo è di approfondire le trasformazioni che intervengono nell'esperienza religiosa e il ruolo di quest'ultima nel processo di integrazione nella società italiana. I risultati di queste indagini sono esposti in diversi convegni (Catania, febbraio 2002; Agadir –Marocco febbraio 2003; Rabat aprile 2003). Coordina attualmente un’indagine su: religione buddista e integrazione degli immigrati cingalesi in Italia.
Volumi pubblicati: * Emergenza e solidarietà internazionale: La cultura dell'emergenza di fronte alle istanze del Terzo Mondo (a cura di, in coll. con T Perna), Angeli, Milano, 1988; * I giovani e il sacro. Indagine sul sincretismo religioso in Emilia Romagna. CLUEB, Bologna, 2000; * Il bricolage religioso. Sincretismo e nuova religiosità, Dedalo, 2004; * Le confessioni della lussuria: sessualità erotismo e potere nel Cattolicesimo, Milano, Costa & Nolan, 2005 * Ha inoltre curato il numero monografico della rivista "Inchiesta", 2002: Il mercato delle religioni. Prospettive americane e contesto italiano,;
Fra gli articoli: * Umanizzazione della santità: per una rilettura di s. Alfonso de Liguori, in "Aut-Aut" n° 182, 1981 * La sociologia del luogo comune: Un intervento su P. Bourdieu, "in Rassegna Italiana di sociologia n° 4, 1985 * Genesi del modello di confessione della sessualità nel cattolicesimo moderno, in "Scienza e Politica" n°7 1992 * Sincretismo religioso e formazione dell’identità. Riflessioni a partire da una ricerca in Brasile. in “Religioni e Società”, 1995 * Interpretazioni del sincretismo in "Encyclopaideia", 9, 2001 *Sincretismo e mercato religioso in “Religioni e Società” 2003 * Vers un Islam italien? In « Migration et citoyenneté: actes du colloque international de Rabat, Avril 2003 » Salé (Marocco) 2004, pp. 141-157 *Aspetti cognitivi del bricolage religioso, in “Religioni e Società” n° 50, 2004

Arnaldo Nesti
Nato in Agliana (Pistoia) Dottorato (1967)con una tesi su “Il pensiero religioso di Antonio Gramsci. Successivamente frequenta The International University for Social Sciences in Roma(Pro Deo).
1969-1971:Incaricato di Sociologia della Religione al Pontificio Ateneo Marianum (Roma)
Dal 1972 al 2002 insegna sociologia all’Università di Firenze.Dal 1994 insegna anche sociologia della Religione. Dal 1982 al 1997 insegna altresì nello Spring semest :”Italian Contemporary History”nella California State University (International Program in Florence). Visiting professor in Lima (Peru) 1979, Ciudad de Mexico 1987; 2001 Sevilla (Spain),1988. Ha tenuto lezione in molte università in Europa, in Asia, negli Stati Uniti. Dal 2002 lascia il ruolo di docente all’Università di Firenze E’ membro di International Boards of the Scientific Journals:“Social Compass”. Quarterly review of sociology of religion(Sage,London)
e di “Implicit Religion” (Middlesex University).
E’ direttore di “Religioni e Società”. Quarterly review of social science for religion. (fin dal 1986) Florence, University Press.. Dal 2002 è direttore del “Centro Internazionale di studi sul religioso contemporaneo” (CISRECO) con sede a S.Gimignano (Siena) e dal 2000 del “Museo di Icone russe”di Peccioli (Pisa). Dal 1998 al 2001 è coordinatore della ricerca europea su:”European Identity, Welfare State, Religion(s).”(EISWR) con la partecipazione di Hannover University, Thessaloniki University, della Ben Gurion University di Beer Sheva. 2004-2007 è Coordinatore della sezione di sociologia della religione dell’AIS (Associazione italiana di sociologia)
Fra le pubblicazioni più recenti:
*Provincialia.Scavi sull’identità degli italiani,Polistampa,Firenze,1999;
°Civilization and Governance.Dilemmi etico religiosi e politica nell’Europa dell’Euro in “Religioni e Società”34/1999,pp.29-48.
**(a cura con altri) Identidade u mudanca na religiosidade Latino-Americana,Vozes,Petropolis,2000.
*Che cosa credono quelli che dicono di credere.Una ricerca sociologica a Poggibonsi,Meltemi,Roma 2002.
°Lo religioso hoy.Arquitectura de un laberinto.Primeros apuntes ,in “Universidad de México.Revista de la UNAM,abril 2002,pp.11-22.
**(a cura)Laboratorio Iran,cultura,religione,modernità in Iran, Angeli,Milano 2002.
*Jubilaei spectaculum.Morfologia e senso dei grandi eventi del Giubileo, 2000,Angeli,Milano,2002.
**(ed.)After the Militant,the Volunteer beyond the secularization, Angeli,Milano ,2002
°The Mystical Option in a postmodern Setting:Morphology and Sense ,in “Social Compass”september 2002,pp.379-392.
*Per una mappa delle religioni mondiali.Firenze,Press University,2004

Enzo Pace
Professore di Sociologia generale e Sociologia della religione all’Università di Padova.
E’ Direttore del Dipartimento di Sociologia e Presidente della SISR (International Society for the Sociology of Religion). E’ stato Visiting Professor all’EHESS (Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales) nel 1996 e nel 2002.
Si occupa da tempo di sociologia della religione con particolare attenzione ai processi di mutamento socio-religioso in Europa e alla presenza delle minoranze religiose (musulmana e sikh).


Renato Risaliti
Renato Risaliti è nato ad Agliana (PT) il 20 maggio 1935. Dopo aver frequentato gli studi universitari a Mosca si è laureato nella università Lomonosov nel 1961 in Storia Moderna. Tornato in Italia ha conseguito la laurea in Lingue, letteratura e Istituzioni giuridiche dell'Europa Orientale all'Università di Napoli "l'Orientale". Attualmente è professore ordinario di Storia dell'Europa Orientale all'Università degli Studi di Firenze. Nel campo storico è autore di numerose opere fra cui: "Togliatti fra Gramsci e Necaev (Omnia Minima, Prato 1995), Gli Slavi e l'Italia (CIRVI, Moncalieri 1996) e Storia della Russia. Dalle origini all'Ottocento (Mondadori, Milano 2005). E' inoltre autore di saggi di argomento letterario fra i quali M.A. Bulgakov (Lito-offset Felici, Pisa 1972) e Storia del Teatro Russo, 2 voll. (Toscana Nuova, Firenze 1998-99).

Andrea Spini
Professore Associato, insegna Sociologia Generale presso il Dipartimento di Scienze Sociali della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Firenze. Dopo essersi laureato con Sergio Moravia, con una tesi sul concetto di storia nella cultura francese contemporanea, collabora con la cattedra di Storia della Filosofia, occupandosi di epistemologia delle scienze umane, etica e teoria della storia. Dal 1990 inizia la collaborazione con Antonio Carbonaro e la cattedra di Sociologia Generale della Facoltà di Magistero, impegnandosi in ricerche socio-economiche comparative (del 1995 è il suo saggio Mezzadri e samurai dedicato ad una comparazione tra modello d’impresa giapponese e distretti industriali italiani – cfr.Giappone controluce, a cura di Carbonaro e La Rosa, Angeli, 1995). Dalla metà degli anni ’90 collabora con Arnaldo Nesti e l’ASFER.(Associazione per lo studio del fenomeno religioso), partecipando – in ruoli diversi – alle attività della Associazione e della rivista “Religioni & Società”. Chiamato da Arnaldo Nesti a far parte del Comitato Scientifico della ricerca finanziata dalla Commissione Europea e dedicata a European Identity, Welfare State, Religion(s), ha curato la stesura del report relativo ai modelli organizzativi del “terzo settore” rilevati in Italia, Grecia, Francia,Germania e Svezia (cfr. Voluntary Service Groups: Reference Models, pp.17-52, in Nesti, A., (edited by), After the Militant, the Volunteer beyond the Secularization,Angeli,Milano,2002). Fondatore e membro del “Centro Internazionale per lo Studio del Religioso Contemporaneo”, di cui è vice-direttore, in questi ultimi anni, oltre ad occuparsi dell’organizzazione delle summer school on religions che ogni estate si tengono a San Gimignano, si è impegnato nello studio del fenomeno organizzativo, della identità contemporanea e dei nuovi media informatici (Tracimazioni. Note sull’ecosistema informatico (in, Berni, S., Spini, A. (a cura di), Potere e soggetto nella società contemporanea,Angeli,2000). Coordinatore dell'area socio-antropologica dei corsi SSIS della sede fiorentina, contemporaneamente all’insegnamento di Sociologia Generale nel Corso di laurea “Formatore per lo sviluppo delle risorse umane e dell’interculuralità” nella Facoltà di appartenenza, dall’a.a.2003-2004 è anche docente di “Modelli organizzativi” nella Laurea specialistica “Dirigente e coordinatore dei servizi socio-educativi e scolastici” ed è responsabile del Corso Professionalizzante “Tutor per l’Obbligo Formativo, per la Formazione Integrata e lo Sviluppo Locale”(attivato dalla Regione Toscana c/o il Corso di Laurea “Formatore per lo sviluppo delle risorse umane e della inteculturalità” dall’a.a.2001-2002). Dopo aver curato la pubblicazione de I confini del Mediterraneo. Etnicità, nazione, religione tra Europa e America Latina,Titivillus, Corazzano (PI), 2004, nel quale compare anche con uno scritto – “A modo di postfazione” – dedicato all’antirelativismo dell’allora Cardinale Ratzinger, recentemente ha pubblicato Il management e l’organizzazione scolastica, in Ulivieri, S. ( a cura di), La formazione della dirigenza scolastica, Edizioni ETS, Pisa, 2005.

Federico Squarcini
Federico Squarcini (Ph.D. Università di Bologna), si occupa di storia delle religioni sudasiatiche e di sociologia politica delle istituzioni religiose. Nel contesto sudasiatico, ha condotto ricerche su alcune tradizioni teiste, sugli scambi culturali occorsi tra India ed Europa, sulla costituzione di compagini eterodosse ed ereticali nell’età classica, sulla letteratura giuridica e normativa sanscrita, e su alcuni profili dell’odierna diffusione di modelli religiosi sudasiatici nei paesi occidentali. È professore a contratto presso diverse sedi universitarie italiane. Oltre ai contributi su riviste specializzate, ha pubblicato vari volumi, fra i quali si veda il recente F. Squarcini (a cura di), Verso l'India, Oltre l'India. Scritti e ricerche sulle tradizioni intellettuali sudasiatiche, Mimesis, Milano 2002.

Rosetta Stella
Saggista e studiosa del pensiero della differenza sessuale incrociato alle forme di spiritualità cristiana. Ha collaborato e collabora con diverse riviste. E' stata docente presso il Centro Culturale Virginia woolf di Roma. Ha contribuito alla fondazione della rivista Via Dogana di Milano..
Per la casa editrice Marietti ha pubblicato i volumi Sul Magnificat (2001), D'un tratto. Del tutto. Una femminista alle prese con Dio (2002), Sopportare il disordine (2005). Fa parte del gruppo politico romano Balena.
Letto 526 volte
Vota questo articolo
(0 Voti)
Devi effettuare il login per inviare commenti